Si è svolta con grande successo e alta partecipazione di pubblico la prima conferenza organizzativa della nostra Associazione, tenutasi il 18 novembre 2023 a Ravenna nello storico salone della Casa Matha, messa cortesemente a disposizione dalla storica istituzione. Una cinquantina i presenti tra iscritti e delegati della maggior parte delle sezioni che costituiscono l’ANVRG nazionale: Ravenna, Arezzo, Asti, Bologna, Cagliari, Cesena-Cesenatico, Firenze, Forlì, Genova, Rimini, Riofreddo, Roma. Erano presenti la presidente nazionale Raffaella Ponte ed i vicepresidenti Mariella Bortoletto e Filippo Raffi. L’incontro promosso dalla sezione di Ravenna presieduta da Gianni Dalla Casa si è rivelato un importante momento di riflessione sullo stato dell’Associazione e sulle molteplici attività delle sezioni. Novità di rilievo la ricostituzione della sezione di Forlì, merito ascrivibile a Marco Troiano, Alberto Ridolfi, Maurizio Casadei, neo presidente della stessa, e al vicepresidente nazionale ravennate Filippo Raffi. Dopo anni di progressivo e inarrestabile calo degli iscritti, imputabile all’alta età anagrafica, parrebbe registrarsi un’inversione di tendenza. La sezione di Ravenna ha raggiunto il ragguardevole traguardo dei 100 iscritti (nel 2024 sono già saliti a 103). La relazione della Presidente Ponte è stata un’importante occasione per riflettere sul passato, sul presente e sul futuro dell’Associazione seguendo cinque linee direttive: la comunicazione, l’organizzazione, il proselitismo, i finanziamenti e il patrimonio storico.
Tra i problemi in discussione, quello rappresentato dal tesseramento, da attuare in tempi più rapidi e una più generale riorganizzazione amministrativa che tenga conto delle necessità delle singole sezioni, nonché la riorganizzazione di “Camicia Rossa”, auspicata e promossa dall’attuale direttore Sergio Goretti. La proficua giornata si è felicemente conclusa con il conferimento, da parte della Presidente Ponte, della Stella al Merito Garibaldino al vulcanico presidente di Ravenna Gianni Dalla Casa. In chiusura si è tenuto l’immancabile momento conviviale al Circolo Guerrini con menù rigorosamente romagnolo.
Il giorno successivo nella sala dello stesso Circolo si è svolto il Consiglio Nazionale.
Giulia Manzini